fbpx

ispica

+393427852384

info@magna-sicilia.com

Via G. La Pira 4, Ispica, RG

Seguici

  /  blog post   /  I templi di Agrigento: la Grecia Classica a due passi da noi!

Magna Sicilia | Presidio Slow Tourism

valle dei templi agrigento

I templi di Agrigento: la Grecia Classica a due passi da noi!

Su un crinale roccioso a sud dell’altopiano su cui sorgeva l’abitato classico, emergono nella loro bellezza eterna i resti dei templi dorici. Da est verso ovest si possono ammirare ancora oggi gli otto templi dedicati alle divinità dell’Antica Grecia. Chiunque voglia organizzare un viaggio in Sicilia deve visitare senza dubbio l’antica Valle dei Templi. E per farlo, deve conoscerne la storia. Qui ve ne raccontiamo un po’.

La Valle di Agrigento tra conflitti e conquiste: la storia di un luogo desiderato da tutti

Divenuta Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1998, è famosa soprattutto per i suoi templi dorici dedicati alle divinità greche, tuttora ben preservati. Nel corso dei secoli, questo luogo è stato fonte di ispirazione per tanti poeti, filosofi, pittori e architetti. 

Insieme ai Templi di Selinunte e al Tempio di Segesta, è senza dubbio uno dei parchi archeologici più emblematici della Sicilia, nonché il sito archeologico più grande al mondo! Le origini della Valle risalgono al VI secolo a.C. quando i coloni greci, che si erano stabiliti per la prima volta a Gela (sud di Agrigento), decisero di risalire verso l’interno per contrastare i tentativi di espansione di Selinunte. La terra del posto era molto fertile e favorevole alla coltivazione di cereali. 

La città greca di Akragas (antica nome di Agrigento) visse un lungo periodo di prosperità economica. I famosi templi vennero eretti proprio durante questo periodo e contribuiscono tuttora, secoli dopo, alla fama di questo incantevole luogo. 

Purtroppo però ad altri popoli interessò questo successo. Nel 406 a.C. la città venne attaccata brutalmente dai Cartaginesi. L’assedio durato otto mesi si concluse con la vittoria dei nemici e tutti i residenti vennero uccisi o esiliati. 

Dopo un periodo più tranquillo, Akragas venne sconfitta nel 210 a.C dai Romani, e la Valle dei Templi subì un graduale abbandono. Ad oggi rimangono otto templi, tutti costruiti tra il 510 e 430 a.C

valle dei templi agrigento

Architettura dorica: l’esperienza di un viaggio nel tempo

Nella Valle dei Templi di Agrigento è possibile ammirare i resti di molti templi dorici, alcuni dei quali caratterizzati da uno stato di conservazione eccellente. Qui potrete osservare e visitare tre santuari, diverse necropolifortificazioni, e parte di un quartiere ellenistico romano costruito su piana greca.

Due Agorà, un Olympeion, un Bouleuterion (sala del consiglio) e i resti di un teatro greco scoperti solo nel 2016 sono visitabili tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.00.   

Molto interessante è la Tomba di Terone, il tiranno che diede particolare impulso alla città, costruita come imponente monumento di tufo a forma piramidale.

Tra i templi monumentali della Valle vi consigliamo di non perdere il Tempio della Concordia. Costruito nel V secolo è l’edificio maggiormente conservato, anche grazie al fatto che nel VI secolo d.C  fu trasformato in tempio cristiano. Non meno importanti e altrettanto spettacolari sono il Tempio di Hera Lacinia o di Giunone, il Tempio di Eracle o tempio di Ercole, il Tempio di Zeus Olimpio, edificato dopo la vittoria di Himera sui Cartaginesi (480-479), il Tempio dei Dioscuri o tempio di Castore e Polluce, il Tempio di Efesto, il Tempio di Atena, il Tempio di Asclepio, il Tempio di Demetra e il Tempio di Iside situato nel complesso museale di San Nicola. 

Camminando in questo luogo dove si respira l’aria di un mondo antico potrete osservare la magnificenza della civiltà greca, circondati da un panorama spoglio e selvaggio. Tra campagna e mare prima del crepuscolo serale, quando la luce infuocata filtra fra le colonne dei templi, potrete scoprire l’atmosfera mistica e sognatrice della Valle. 

Vi consigliamo di camminare lentamente, apprezzando il silenzio e la vastità dello spazio.

Dato che vi trovate già nei paraggi potreste fare una visita al Museo Archeologico Regionale “P.Griffo” nella Contrada San Nicola. Qui si espongono 5688 reperti che illustrano la storia del territorio agrigentino, dalla preistoria alla conclusione dell’età greco-romana.

Per i visitatori di tutto il mondo la Valle dei Templi resta uno dei posti più suggestivi in assoluto, dove si può ancora percepire la grandezza dei suoi abitanti e udire in sottofondo le loro preghiere eterne. 

Se vi è venuta voglia di comprare subito un biglietto potete farlo qui.

 

Giulia Nari

You don't have permission to register