Il turismo sta ripartendo: quali sono i trend?
Buone notizie per il settore dei viaggi: i dati dicono che il turismo mondiale sta ufficialmente ripartendo. Si calcola che per il 2023 le spese nel settore turistico torneranno ai livelli pre-pandemia, ma con un asset diverso. Il turismo lento, grazie alla cura delle tradizioni e al rispetto dell’ambiente e del tempo, sarà la forma di viaggio più ricercata.
Viaggi più brevi e riscoperta delle tradizioni: tutti i trend del nuovo turismo
Le ricerche Google sottolineano una gran voglia di tornare a viaggiare, però in modo sicuro. Infatti, secondo Google Trends, “dove viaggiare” e “posso viaggiare” sono le formule più digitate a livello globale sui motori di ricerca. L’evoluzione delle tendenze di viaggio porta inevitabilmente a una trasformazione delle esigenze e delle aspettative di chi parte. Ecco perché aumenta la necessità del settore turistico di adattarsi ai nuovi trend di viaggio 2021, già da ora. Come cambia, quindi, il concetto di vacanza?
Casa è sempre casa: l’amore per la propria terra dopo la pandemia
Le restrizioni agli spostamenti dovute dall’epidemia da Covid-19, hanno portato le persone a muoversi in un raggio meno ampio. Questa tendenza a viaggiare per lo più all’interno del proprio paese è in aumento, soprattutto in Germania, Italia, Polonia, Spagna, Turchia e Regno Unito. Dai dati è inoltre emersa una forte crescita delle ricerche online sulle ”cose da fare”, ma anche sui ”campeggi” disponibili nelle zone selezionate.
Cosa ci dicono queste ricerche online sulle abitudini dei viaggiatori?
Il quadro che si delinea mostra una maggiore voglia di svolgere attività e un bisogno di riscoperta della natura. Perciò, diventa molto importante concentrarsi sulle potenzialità locali, promuovendo le opportunità che offre il territorio. Ristoranti tipici, tour culturali, esperienze tradizionali: in uno scenario del genere il business locale ha un impatto decisivo su molte destinazioni turistiche e diventa fondamentale per la ripresa economica.
Andiamo verso un turismo consapevole
La sostenibilità ambientale è una tendenza che si era già affermata nel 2019. Nonostante nel 2020 i viaggi siano stati sotto la media, l’interesse nei confronti della natura non è diminuito ed è destinato ad aumentare. Per questo, considerare l’aspetto ecologico dei viaggi è oggi decisivo per offrire al turista un’esperienza autentica, stimolando un’educazione al rispetto dell’ambiente o organizzando attività inclini alla causa. L’associazione Sandy, partner di Magna Sicilia, è un esempio grazie all’evento che ha realizzato questa estate nella spiaggia di Santa Maria del Focallo (RG), per sensibilizzare le persone nei confronti della sostenibilità ambientale, valorizzare il territorio e praticare sport.
Relazioni umane e storie di vita, quello che cerchiamo nelle nostre esperienze
In un’epoca in cui si è stati costretti a rimanere a distanza da amici e cari, anche per molto tempo, ora è forte il bisogno di ritrovarsi. Dunque, molti viaggi partono con l’obiettivo in primis di incontrare persone con cui trascorrere momenti preziosi. Poi, con esse, di visitare nuovi posti o, altre volte, semplicemente prendersi una pausa.
Questa tendenza a dar più valore ai legami comporta una conseguenza importante per chi lavora nel settore del turismo. Infatti, una buona scelta per i professionisti del campo consiste nell’abbandonare i temi tradizionali e focalizzarsi di più sulle relazioni umane e sulle esperienze condivise. Che siano visite a siti archeologici o a vigneti, che si tratti di giornate all’insegna dello sport e della natura o serate in ristoranti tipici. Quel che conta è creare l’occasione giusta per far rincontrare le persone e far vivere loro esperienze uniche.
La nuova tendenza a contesti più intimi e sicuri, in linea con le normative anti-covid
Per ultimo, ma non per importanza, un’altra tendenza sempre più presente riguarda il tipo di approccio. Le analisi mostrano che la maggior parte dei turisti sono molto attenti al mantenimento delle disposizioni di sicurezza anti-Covid. Ma non solo, a fronte di ciò è emersa una predilezione nei riguardi dei contesti più ristretti e intimi. Dunque, riuscire a rassicurare i viaggiatori e organizzare eventi che raccolgano un numero più contenuto di persone, potrebbero essere azioni apprezzate dai turisti.
Questi sono i trend emersi dalle analisi, riguardo il settore viaggi. In un modo o nell’altro sono comportamenti e attitudini che mirano alla costruzione di un’esperienza di maggiore valore. Ed è importante che chi si occupa di ciò tenga presente queste evoluzioni, così da contribuire alla ripartenza, garantendo anche la soddisfazione dei turisti.
Tra digitalizzazione e tradizione: come stiamo trasformando il turismo in Sicilia a fronte dei nuovi trend
Magna Sicilia è un presidio slow tourism, che promuove quindi il turismo lento, una filosofia di viaggio volta a riscoprire se stessi e l’ambiente intorno.
Il nostro network nasce con l’obiettivo di valorizzare le attività locali, nel rispetto del territorio, per permettere ai viaggiatori di vivere una vacanza in Sicilia in perfetto stile siciliano. Dall’enogastronomia alla cultura, dallo sport alla vita notturna, fino alle case vacanza, scegliamo con cura i partner che entrano a far parte della nostra rete, per favorire la digitalizzazione delle aziende, uno sviluppo economico locale e permettere ai turisti di provare una “vacanza lenta”, secondo i ritmi del posto.
Ad esempio, si può scegliere di provare la tradizionale colazione, composta da ricotta calda di pecora e vino. O ascoltare un concerto di archi in mezzo alle vigne, durante una degustazione di vino locale.
La rete di Magna Sicilia pone le esperienze al centro dei viaggi e si impegna per valorizzare le cose semplici, che spesso sono i veri piaceri della vita.
Clarissa Marchese