Quanto è social il food siciliano?
A chi prima di ordinare un piatto o addirittura scegliere un ristorante da provare, non capita di affidarsi a foto e recensioni che, ormai, riempiono il web e i nostri social?
Il food nella realtà virtuale
L’influenza che i social network hanno nella vita di ognuno è innegabile. Le molteplici esperienze della quotidianità vengono sempre piú trasposte dalla realtà alla realtà “altra”, in maniera quasi automatica: ormai i due mondi non possono più fare a meno di influenzarsi a vicenda.
Tra i tanti elementi, a spopolare sui social media non manca di certo quello che, letteralmente, ci tiene in vita: il cibo. Che si parli di esperienza gastronomica, degustazione o semplicemente di nutrimento, l’atto del mangiare è quel fenomeno che riesce a coinvolgere in maniera sinestetica tutti i nostri sensi. Dalla percezione visiva, sollecitata dall’estetica con cui un cibo o un piatto si presentano, fino ad arrivare all’attivazione del senso del gusto, passando per una miriade di altri stimoli nel mezzo (odori, rumori ecc).
L’idea del nutrimento assume quasi le sembianze di un percorso a tappe. Cosa c’è di così particolare in tutto ciò? Il fatto che, soprattutto negli ultimi tempi, ciascuno di questi step venga “isolato” e trasportato all’interno dei social, per essere non solo descritto nella sua unicità, ma soprattutto condiviso con il resto del mondo.
Instagram: food oltre le immagini
Tra tutti i social network, Instagram ha assunto un ruolo da protagonista per quel che riguarda il variegato mondo del food. La piattaforma che era nata per le immagini, ma che adesso si è notevolmente trasformata ed arricchita, si presta più delle altre a restituire ai fruitori l’immediatezza estetica ricercata, che si ottiene anche solo scorrendo il feed.
Instagram, inoltre, permette di pescare nel mare magnum di immagini quelle che potenzialmente interessano un certo tipo di pubblico, una nicchia ristretta di interessati. Questo, grazie all’utilizzo degli hashtag. Ciò che un tempo era solo il tasto cancelletto è diventato oggi sinonimo di categorizzatore di contenuti.
Quali sono dunque gli #hashtag più famosi nel food world? Oltre al canonico #food, ormai quasi scontato sia per chi cerca sia per chi pubblica contenuti relativi al cibo, si trovano in lista tra i più cliccati: #foodporn e #foodie.
La legge del Foodporn
Quella del foodporn è definibile quasi come una “legge”, che detta le regole per tutte le altre argomentazioni del settore.
A queste due paroline messe insieme è stato attribuito il significato di “cibo che fa venire una gran fame”. Ma perché la legge sia applicata in modo corretto bisogna che il contenuto cui si associa l’hashtag rispetti determinati requisiti: estetica impeccabile e contenuto video associato all’immagine.
Il solo colpire l’occhio non basta. Il cibo non è solo estetica, il cibo ha forme, consistenze e fa anche rumore.
Avete presente il crunchy delle patatine? O la fluidità di una glassa al cioccolato? Beh, anche se non al 100%, un video renderà queste caratteristiche molto più tangibili rispetto a una singola foto. La precisione e la completezza di un post targato #foodporn, sono le caratteristiche indispensabili per far emergere quel contenuto tra i tantissimi che, utilizzando quell’hashtag, hanno “fame” di emergere.
Chi sono i Foodies?
Cultori del cibo, altresì detti “buongustai”, i foodies sono tutti coloro che per spiccata passione, vengono connotati come ottimi intenditori di food.
Un foodie è specialista in ogni piccola dinamica compresa nel mondo del cibo ed è ferrato sui migliori ristoranti. Conosce i piatti tipici delle varie cucine locali, sa cucinare, inventa o replica sia le ricette della tradizione che quelle di matrice più attuale.
Insomma, il cosiddetto intenditore possiede una preparazione a 360 gradi per quel che riguarda il cibo in ogni sua sfaccettatura. Per questo la utilizza sui canali social sia come strumento per farsi conoscere dal pubblico, sia per creare e condividere materiale che possa informare i fruitori dei social in modo chiaro e soprattutto veritiero.
Il cibo sicialiano su Instagram
Si sa, la bella Isola a 3 punte è conosciuta in tutto il mondo per le prelibatezze culinarie che offre. Dallo street food ai piatti più ricercati, passando per alcune ricette tipiche della tradizione casalinga, il food siciliano, da un paio d’anni a questa parte, ha preso un posto di tutto rispetto all’interno della food community in costante crescita soprattutto su Instagram.
A portare in alto la bandiera della trinacria sul social delle immagini, sono due pagine: SICILIA FOOD PORN e Pistacchissimo.
Sicilia Food Porn nasce come membro dei pionieri del food siciliano su Instagram e ad oggi conta circa 125 mila followers.
La pagina vuole essere, non solo una vetrina per i migliori prodotti e piatti della cucina sicula, ma cerca anche di venire incontro a tutto il pubblico di Instagram, fornendo recensioni e consigliando i “migliori” posti in cui poter assaggiare le prelibatezze condivise in foto.
Perfetta esemplificazione della rivalità culinaria tra le due province più famose della regione, sono le due food community legate alle pagine di Catania Food Porn e Palermo food porn. Dai loro post emerge sempre un tocco di patriottismo in più, perfettamente in linea con le città che rappresentano. Si può dire che tendono a tirare l’acqua al proprio mulino, piuttosto che trattare del food siciliano o dei locali della regione in maniera generalizzata. Sono comunque un punto di riferimento fondamentale per viaggiatori e appassionati che si ritrovano a dover scegliere tra la miriade di locali, in entrambe le province.
Per quanto concerne Pistacchissimo, il nome di certo non inganna: è la pagina dedicata ai nostri piccoli gioiellini verdi, a tutti i loro possibili impieghi a livello culinario. E naturalmente alla promozione di tanti posticini in cui la base dei piatti è verde, in tutti i sensi.
La fama di Pistacchissimo è dovuta non solo all’ottimo lavoro svolto dagli amministratori, che pubblicano post sempre ricchi di nuove informazioni e mai banali, ma anche ad alcuni format, che con il tempo sono diventati virali: le classifiche.
Come dimenticare la classifica delle migliori granite al pistacchio, del più prelibato panettone con annessa l’amatissima pistacchiella? O quella delle più farcite rame di Napoli con cuore verde?
Attraverso l’ingaggio ed il coinvolgimento del pubblico, la pagina di Pistacchissimo ha reso possibile anche l’apertura di uno shop online, al cui interno è possibile trovare piccole prelibatezze a base di pistacchio come creme, paste e panettoni che vengono venduti in tutta Italia.
Una testimonianza di quanto i social, quando utilizzati con criterio, siano potenti e permettano al cibo siciliano di farsi conoscere e apprezzare sempre di più.
di Giada Saglimbeni