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Il gioiello dei monti iblei: Palazzolo Acreide

L’estensione geografica dei Monti Iblei ha una storia millenaria. Qui il paesaggio, rimasto totalmente intatto negli anni, testimonia le vicissitudini di popoli antichi attraverso le sue aree archeologiche e le autentiche otto città tardo barocche della Val di Noto. Tra queste troviamo Palazzolo Acreide, perla del territorio siracusano, ricca di reperti e monumenti che ne manifestano la sua importanza storica.

La storia di uno dei borghi più antichi della Sicilia

A 41 chilometri da Siracusa, su un costone roccioso alto 670 metri, sorge Palazzolo Acreide. Ad insediarsi per primi in questo fazzoletto di terra furono i Siculi nel XII a.C. Successivamente nel 664 a.C. i Greci di Siracusa fondarono la città di Akrai, di cui sono ancora oggi visibili i resti e il Teatro Greco. L’insediamento raggiunse il massimo sviluppo durante il regno di Gerone II, fin quando nel 211 a.C. passò sotto la dominazione romana, cambiando il suo nome in Acre.

Da quel momento l’originario borgo di Palazzolo ebbe una storia travagliata. Fu distrutta dagli arabi e abbandonata per decenni, fin quando non fu ripopolata dai normanni e battezzata Palatiolum. Questi ultimi edificarono un castello, trasformato successivamente in una fortezza baronale.

Nel 1693 fu rasa al suolo dal violento terremoto della Val di Noto. Passo dopo passo venne ricostruita sui resti della città medievale e del corso principale, per poi essere nuovamente distrutta durante i bombardamenti del 1943. La ferma volontà dei cittadini e delle autorità ha fatto sì che il borgo riprendesse la sua identità storico culturale, tramite la ricostruzione delle sue antiche chiese barocche e degli storici palazzi nobiliari.   

Nel 1862 al nome di Palazzolo venne aggiunto il patronimico di Acreide, per ricordare la città greca di Akrai che racconta le origini di uno dei borghi più antichi dell’Isola.

Una città ricca d’arte 

Il Teatro Greco, il Castello Medievale, le numerose chiese in stile tardo barocco e il quartiere seicentesco superiore testimoniano la varietà artistica di Palazzolo Acreide. Proprio per questo il paesino siracusano è stato inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia e riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità Unesco

Palazzolo Acreide e il suo spirito medievale 

Sotto la città greca di Akrai e ai lati dell’antica Chiesa di San Paolo Apostolo, sorgono i due quartieri medievali di Castelvecchio e Spirito Santo. Facendo qualche passo in più si giunge ai ruderi del Castello, meglio conosciuto come Rocca di Castelmezzano, e la sua vista sulla Valle dell’Anapo. È tra queste viuzze che si scopre l’autentica Palatiolum.

Borgo simbolo dell’età tardo barocca

Il disastro del 1693 cambiò lo stile di Palazzolo Acreide, grazie ad un restauro influenzato da uno stile tardo barocco. Questo evento importante donò al borgo l’appellativo di simbolo di questo stile artistico.

Tra le opere di rilievo troviamo proprio le chiese. La Chiesa di San Sebastiano in Piazza del Popolo è quella che spicca maggiormente. Presenta una facciata a tre ordini ricamata con pittoresche statue e ghirigori, una notevole scalinata e un interno a tre navate. Da qui basta percorrere qualche metro per ritrovarsi sotto l’elegante balconata barocca del Palazzo Judica decorata con maschere grottesche di ogni tipo. 

Anche la Basilica di San Paolo Apostolo conserva un posto nel cuore dei turisti. Edificata in onore del Santo Patrono di Palazzolo Acreide, venne costruita dopo il terremoto sulle rovine della chiesa di Santa Sofia. Con la sua facciata barocca “a torre” a tre ordini intitolata a Vincenzo Sinatra, si presenta come un capolavoro per gli appassionati d’arte.

Non di meno importanza troviamo la Chiesa dell’Annunziata, commissionata ad Antonello da Messina nel 1474 e riedificata da Giuseppe Ferrara. La sua struttura è caratterizzata all’esterno da quattro colonne tortili binate e all’interno da tre navate con un prezioso altare in marmo.

Per ultime citiamo la Chiesa dell’Immacolata con la sua statua in marmo di Carrara della Madonna col Bambino e la Chiesa di San Michele Arcangelo, vicina alla Casa Museo di Antonino Uccello.

Dal barocco sino allo stile liberty

In un borgo famoso per la sua diversità artistica non può di certo mancare lo stile liberty. Parliamo proprio del Palazzo del Comune in Piazza del Popolo, con una struttura architettonica classica, adornata con decori art nouveau. Motivi e fregi simili che troviamo anche nel Cimitero Comunale del 1889.

Le feste e gli eventi di Palazzolo Acreide

Gli eventi di Palazzolo Acreide sono unici nel suo genere. È qui che si tengono due delle ricorrenze più antiche di Sicilia, nonché quella del Patrono San Paolo Apostolo il 28 e il 29 giugno e il tradizionale Carnevale Palazzolese.

Ma da non perdere assolutamente è l’Agrimontana, una festa storica dedicata alla tradizione e alla buona cucina. La protagonista indiscussa è la gastronomia locale della Valle dell’Anapo, con funghi al tartufo, miele, carni e formaggi esclusivamente a km0. Non mancano le gustose zeppole siciliane e la tipica salsiccia palazzolese di suino nero degli iblei.

Non solo sagre e folklore, ma anche rassegne teatrali! Nel Teatro Greco di Akrai si tiene ogni anno il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani. Si tratta di un importante evento dedicato al dramma e alla commedia, in cui ragazzi di tutte le età presentano originali riletture dei classici greci e latini. Tutto questo in una cornice magica e rimasta completamente intatta nonostante le numerose avversità del passato.

Luca Russo

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