I cammini più belli in Sicilia
Un viaggio attraverso i cammini più belli e suggestivi da fare in Sicilia. Dalla Magna via Francigena a quello di Arcangelo e della Trasversale Sicula. Tante sono le alternative e le sorprese che solo quest’Isola meravigliosa può regalare.
La Magna via Francingena: un percorso nella storia
Il nostro speciale tour non può che partire da quello che viene considerato uno dei sentieri più emozionanti e caratteristici di tutta la Sicilia: la Magna via Francigena. Già dal nome si intuisce che quello che ci aspetta è qualcosa di storico e allo stesso tempo di unico da un punto di vista paesaggistico, che permette anche di ammirare panorami unici.
Circa centottanta chilometri con la partenza dalla città di Palermo e l’arrivo nella bellissima e storica Agrigento. Da mare a mare, si parla di un percorso costituito da otto/nove tappe con una media di venticinque chilometri. Vi troverete a calcare strade un tempo battute da greci, bizantini, arabi, normanni e romani.
Il sentiero passa per città storiche e meno conosciute, campagne, vette e mare. Il periodo migliore per poter affrontare questo sentiero è sicuramente in primavera o in autunno, quando le giornate non sono ancora troppo calde e potrete godervi questi stupendi panorami tinti di colori unici.
Per maggiori informazioni e richiedere le credenziali, ovvero il documento che risulta in possesso di chi percorre quella strada, potete contattare direttamente l’associazione Cammini Francigeni d’Italia, i quali vi darano indicazioni su come intraprendere al meglio questo “cammino”, dove dormire a prezzi vantaggiosi e altre informazioni utili.
Il Cammino di Arcangelo: da Calatafimi ad Alcamo
Un cammino interessante e altrettanto affascinante è quello del Beato Arcangelo. È un bellissimo percorso, poco battuto e anche poco segnalato, ma è proprio questo a renderlo anche caratteristico e indicato per gli amanti della natura e della vegetazione. Una piacevole vallata, ricca di corsi d’acqua, che collega la cittadina di Calatafimi a quella di Alcamo.
Il percorso è consigliato a tutti e lungo più o meno quattordici chilometri, con partenza dal Santuario di Giubino, situato a circa due chilometri dal centro di Calatafimi. Da qui inizia una discesa di circa otto chilometri tra strade asfaltate e sentieri naturali, fino al fondovalle. Il Cammino di Arcangelo è inserito tra quelli sicuramente da poter fare per assaporare al meglio gli odori di questa terra. Questo tratto fa parte dei Cammini Francescani d’Italia, sei percorsi a piedi distribuiti su cinque province della Sicilia.
Il sole accompagnerà la vostra passeggiata insieme a un panorama mozzafiato: dalla cima del sentiero potrete godere della meravigliosa vista del Golfo di Castellammare. Un piccolo suggerimento: come detto, il percorso non è segnalato a dovere ma esistono diverse app per il cellulare che posso aiutarvi nel percorrere questo sentiero in totale sicurezza.
Trasversale Sicula: un’immersione nella sicilianità
Sapete che esiste un cammino che permette di attraversare tutta la Sicilia? Il suo nome è Trasversale Sicula, un percorso totale che garantisce non solo di vedere posti meravigliosi ma anche di immergersi a pieno nella vera sicilianità. Da occidente a oriente, tra natura e cultura, che unisce simbolicamente tutta l’Isola. L’antica Trasversale Sicula è un cammino di oltre seicento chilometri che attraversa la Sicilia e la percorre nei suoi meandri più profondi, tra monumenti, ferrovie in disuso e patrimoni Unesco di cui quest’Isola è piena.
Il lago di Pergusa e la Rocca di Cerere, Grotte della Gurfa e Segesta, solo per citare alcuni dei luoghi che potrete ammirare e scoprire l’anima più pura della più grande Isola del Mediterraneo. Un piccola curiosità: l’ultima parte che termina sull’isola di Mozia, è possibile farla in canoa. La Trasversale con il tempo ha coinvolto sempre di più studiosi e appassionati, tanto che nel 2018 è stato organizzato l’evento del Primo Cammino internazione della Trasversale Sicula.
Davide Donnarumma
foto in apertura di Rubrica Sicilia