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mare grosso sicilia maltempo onde di 5 metri

Maltempo in Sicilia: in arrivo l’uragano Medicane

La Sicilia è ancora sotto scacco dopo giorni di maltempo. L’area più colpita è quella sud-orientale, dove si è abbattuto un violento ciclone ed è in arrivo un uragano.

Allerta rossa in Sicilia per maltempo

L’acqua ancora non dà tregua alla Sicilia, che resta in stato d’emergenza. Ormai da giorni la pioggia incessante si abbatte sull’Isola, con forti ripercussioni soprattutto nell’area del catanese. Alcune immagini infatti mostrano l’esondazione del fiume Simeto, l’inagibilità della tangenziale ovest, chiusa a Gravina, e l’allagamento dell’Ospedale Garibaldi e dell’antico mercato ”La Pescheria”, a Catania.

Allagamenti all’interno dei centri abitati e nelle aree di campagna

Le scuole restano chiuse in diverse province (qui l’elenco aggiornato), come i negozi di alcune zone. Aumentano le frane, il fango sui binari, alberi e pali della luce caduti. Si contano già i danni per l’agricoltura: le bombe d’acqua infatti hanno distrutto campi coltivati e impedito la raccolta di molti prodotti. Inoltre, è previsto un peggioramento della situazione anche nella zona del palermitano, fra il 28 e il 29 ottobre.   

Allagamenti in sicilia catania

Allagamenti a Catania, foto di Ansa (da La Stampa) – (Qui, alcuni VIDEO)

In arrivo l’uragano Medicane: quando è previsto e cosa c’è da aspettarsi

Come informa il Giornale di Sicilia, la porzione di canale fra il Mar Ionio e il Libico si è surriscaldata, con un aumento delle temperature di 8 gradi rispetto alla media. Questo sta portando alla formazione di una struttura ciclonica extra tropicale. Nello specifico, si tratta di un uragano di categoria 1 che può registrare venti fino ai 120 km/h e onde di 5m. È stato denominato Medicane, da MediTerranean hurriCane.

Edoardo Ferrara, esperto di 3bMeteo, avverte che: «Purtroppo il maltempo alluvionale dei giorni scorsi potrebbe essere solo un antipasto di una nuova e ancora più severa ondata di maltempo che tra giovedì e venerdì potrebbe colpire l’Isola, quando il ciclone sembrerebbe fare “landfall” una volta potenziatosi nei pressi di Malta. Saranno così possibili nuove forti piogge e nubifragi con venti burrascosi. Ma anche raffiche di Levante (a volte oltre i 70-80km/h) e violente mareggiate sulle coste ioniche con onde (2-3 metri). In particolare saranno colpite le zone del ragusano, siracusano e catanese».

allagamenti in sicilia

Allagamenti fra Catania e Siracusa – Foto da Ansa

Ma quali sono le cause dell’uragano?

In queste ore la Sicilia sta vivendo uno dei momenti più difficili registrati nella sua storia, a causa di episodi di maltempo di estrema violenza. Ma non è l’unico accadimento fuori dal comune: nell’estate appena trascorsa, il termometro ha sfiorato i 48,8 gradi centigradi, temperatura mai raggiunta prima, oltre il record di Atene del 1977.

Sono dati significativi che fanno riflettere sugli effetti del riscaldamento globale. L’ambientalista Mario Tozzi ha confermato come questo fenomeno faccia aumentare le precipitazioni per frequenza e intensità (intervista su Agi).

Anche Antonio Navarra, presidente del centro Euro-mediterraneo dei cambiamenti climatici (Cmcc) e professore di meteorologia e oceanografia all’Università di Bologna, è stato intervistato a riguardo dal Corriere della Sera.

«La Sicilia — afferma lo scienziato — mostra già segni evidenti di una realtà significativamente mutata. Tutta l’area è già un hot spot, una macchia calda della geografia. Ora stiamo cercando di capire se con il cambiamento climatico questi fenomeni diventeranno ancora più intensi. Se cambierà il loro carattere diventando più frequenti. Non disponiamo ancora di risultati definitivi ma siamo impegnati a decifrare gli elementi più critici. Certo, la Sicilia per la sua posizione subisce già importanti effetti negativi».
(qui, l’intera intervista).

Sono informazioni che non possono più passare inosservate. Anzi, devono far riflettere per provare a invertire la rotta quanto prima possibile.

Intanto, in network di Magna Sicilia si stringe nel cordoglio delle famiglie di chi ha subito un lutto in questa tragedia e resta accanto alla nostra terra, per sostenerla nella resistenza e nella ripresa.

 

 

 

Clarissa Marchese

 

Comments

  • Luca Russo
    Ottobre 27, 2021

    Il riscaldamento globale è una tematica che non può essere ignorata ancora a lungo, speriamo bene per la nostra Sicilia!

  • Clarissa Marchese
    Ottobre 27, 2021

    Sono d’accordo. Oramai ha un peso troppo grande nelle nostre vite per non agire!
    Nel frattempo, speriamo la Sicilia resista e si rialzi!

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