Vulcano, la stagione dell’essere
Custodi di venti, di leggende e fonti inesauribili di bellezza, le Eolie rimangono una realtà in evoluzione costante. Dimore di una natura incontaminata e di un modo di vivere che fa della contemplazione dei luoghi il suo elemento cardine. La seguente rubrica non ha nessun scopo esplicativo in senso stretto; si pone l’obiettivo di far viaggiare coloro che leggeranno non solo nello spazio, ma principalmente nell’anima di questi luoghi sospesi, tra mare e cielo.
Lo scorrere del vento.
La vita isolana nella sua forma più pura. È questo che accade nella meravigliosa cornice eoliana, quando il chiacchierare dei turisti lascia spazio al rumore del vento.
Ritmi lenti e uno stile di vita che fa dell’essenzialità uno dei suoi punti cardine. Il tempo, scandito solamente dalle manifestazioni di Efesto, assume qui, a Therasia, l’attuale Vulcano, un valore qualitativo. Un concetto che rimanda direttamente alla filosofia greca, che con il termine Kairos indicava il momento opportuno, la buona occasione, il tempo propizio (Fonte Treccani)
Caratterizzato da un’indole soggettiva, indeterminata, infinita, in grado di definire un unicum con il paesaggio circostante; che non si limita solamente a recitare il ruolo di perfetta cornice ma si va a riappropriare degli spazi, normalmente pervasi da un turismo sempre più internazionale.
L’atmosfera, in questo luogo sospeso nel tempo e nello spazio, mutua radicalmente durante la stagione “lenta”, in favore di una leggerezza che permane nell’aria isolana.
Mare, Terra, Fuoco, Vento. Elementi intrinseci di questo luogo, riuniti in questo contesto unico.
Vulcano è emozioni. È assoggettarsi alla madre terra, alla potenza di Iddu (nome affettuoso con cui gli isolani definiscono il vulcano) e alla prorompente forza del mare.
È recuperare una concezione della vita stessa, fatta di tradizioni antiche, di passeggiate al porto, di cambiamenti impercettibili.
Coloro che decidono di visitare le sue coste, durante questo periodo, acquistano intrinsecamente il valore di guardiani dell’isola.
Custodi della sua vera essenza.
di Giacomo Gandola
Il viaggio nelle Eolie, accompagnati da Giacomo Gandola, ci ha portato anche alla scoperta di altre isole, non perdertele: Alicudi, Stromboli, Filicudi, Panarea, Salina.
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