Appuntamenti d’autunno in Sicilia
L’autunno siciliano ha colori morbidi e un’aria mite. Una stagione decisamente sottovalutata eppure incantevole per viaggiare. In questo periodo alcuni borghi siciliani offrono spettacoli unici, tra passeggiate nei boschi, per sentieri di campagna, lungo le gole dei fiumi, sulle sponde del Mar di Sicilia ancora tiepido, percorrendo itinerari che passano dalla montagna al mare in un giorno.
Il territorio in questo periodo è un’esplosione di frutti preziosi, dal fico d’india alla castagna, dai funghi alle noci, autentici doni celebrati da sagre e feste di paese. Appuntamenti che valgono una fuga dalla quotidianità, anche per un estemporaneo week-end, magari in una delle nostre Magna strutture. Palcoscenico naturale di rara bellezza, la Sicilia non è solo mare e paesaggi incantati, ma teatro di molteplici appuntamenti culturali, tutto l’anno. Appassionati di ogni forma d’arte, prendete appunti!
Rotta Palermo-Catania tra musica, danza, cinema, arte
Il nostro itinerario culturale parte da Palermo. In mostra fino al 31 ottobre a Palazzo Reale sedici cammini simbolici di sedici grandi artisti, da Jeff Koons a Anselm Kiefer a Michelangelo Pistoletto, ci invitano a riflettere sulla ‘realtà reale’ dopo il susseguirsi degli eventi recenti che l’hanno stravolta, tra pandemia e guerra.
Fino al 29 settembre il bellissimo Palazzo Abatellis, progettato da Matteo Carnalivari e restaurato da Carlo Scarpa, e l’Orto Botanico, una delle più importanti istituzioni accademiche italiane, sono le due magnifiche cornici della rassegna “Note al Museo”. Un ensemble di musica e arte, dove ai concerti accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Siciliana seguono le visite alla Sala Rossa, la Sala Verde e alla Wunderkammer, la Sala che ospita il Trionfo della Morte, un percorso nella pittura tardo rinascimentale, realista e barocca. Il programma, iniziato il 7 luglio con la voce di Antonella Ruggiero, culminerà il 29 settembre con il Trio Anciuti, singolare formazione di oboi e corno inglese.
Da settembre a maggio 2023, Villa Zito e Palazzo Branciforte faranno da scenografia a quattro importanti mostre allestite dalla Fondazione Sicilia: Pietro Gonzaga da settembre a dicembre, Antonio Ugo, da novembre a febbraio, Lia Pasqualino da dicembre a maggio. In mostra ancora a Palazzo “Nino Geraci. Uno scultore dimenticato del Novecento a Palermo”, da ottobre a gennaio.
Palazzo Branciforte inaugura inoltre la quarta edizione de “I Concerti di Palazzo Branciforte”, domenica 11 settembre, con il piano recital di Albert Chines e un repertorio che spazia tra barocco e romanticismo da Bach a Beethoven, e arriva fino a Bartok. Ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Torna a Palermo anche Drusilla Foer con il recital “Eleganzissima”, in scena il 7 settembre al Teatro di Verdura, in replica il 13 a Taormina.
Arti visive, performance animate, musica, rappresentazioni teatrali popolari e colte per il Festival di Morgana, dal 2 al 13 novembre. Rassegna di teatro diffuso, con spettacoli di compagnie italiane e internazionali e Opera dei Pupi, appuntamento imperdibile per gli artisti del teatro di figura e della narrazione orale. La rassegna parte dal Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino e si articola lungo alcuni dei luoghi più scenografici e rappresentativi della città, dalla Chiesa di Santa Maria Apostolo dei Crociferi al Teatro Agramante. L’Opera dei Pupi e i materiali museografici in esposizione dialogano con culture e tradizioni provenienti da tutto il mondo.
E Palermo, città dalle tante stratificazioni culturali, è la sede ideale di IT.A.CÀ, primo e unico festival italiano dedicato al turismo responsabile, premiato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo dell’ONU per eccellenza e innovazione. Una rassegna sulle tracce della biodiversità, lasciate dall’incrocio di genti e culture lungo una storia millenaria. Dal 16 al 19 settembre la città diventa scenario di percorsi a piedi o a pedali, seminari e workshop, presentazione di libri e mostre, degustazioni, all’insegna di un turismo più etico e sostenibile. Un itinerario differente nella sua unicità, come quello che noi di Magna Sicilia siamo orgogliosi di tracciare.
Lasciamo Palermo per Taormina. Qui, in mostra a Palazzo Campoli fino al 14 settembre una raccolta di sculture, tele e pale recuperate da vecchi edifici ecclesiastici, eremi, chiese. Il racconto dell’arte dei conventi cappuccini di Messina, Enna e Catania, in un arco temporale che va dalla controriforma al Barocco.
Il bellissimo palcoscenico naturale del Teatro Antico di Taormina ha ospitato il 10 luglio l’anteprima del Bellini International Context, rassegna di balletto, teatro, musica che celebra il genio artistico di Vincenzo Bellini e che continuerà dal 1° settembre al 2 ottobre sui vari palcoscenici della città di Catania.
Al Teatro Antico di Taormina anche il concerto della cantante siciliana Carmen Consoli, il 4 settembre.
Scendendo verso Catania, alle pendici dell’Etna, la cittadina di Milo, amata alcova di grandi artisti, da Battiato a Dalla, afferma la sua tradizione vinicola con Vinimilo, l’evento interamente dedicato all’Etna Bianco Superiore Doc che si ripete da 42 anni. Produttori, enologi, sommelier, giornalisti enogastronomici, amanti del buon vino alle prese con 130 etichette Etna Doc, cene gourmet, laboratori del gusto, visite in cantina. Previste anche escursioni nei boschi e angoli di street food a celebrazione delle ricette tipiche. Fino all’11 settembre.
A Catania in programma dal 16 ottobre al 6 novembre il Catania Off Fringe, festival internazionale del teatro e delle arti performative. Per gli amanti dell’opera musical, al Pala Catania va in scena dall’11 al 20 novembre il Notre Dame de Paris. Il buon umore è garantito con lo show di Fiorello, a Villa Bellini, in triplo appuntamento, dal 6 all’8 settembre, in replica il 10, 11 e 12 settembre a Palermo.
Licodia Eubea propone il Premio Archeo Visiva, all’interno del Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico. Dal 13 al 16 ottobre il piccolo borgo dell’entroterra catanese si dedica alla divulgazione dell’antico attraverso le arti visive, con proiezioni di documentari e docu-fiction e incontri con professionisti dell’archeologia e del cinema divulgativo.
Sul tragitto Ragusa-Agrigento teatro classico, mostre d’autore e un pizzico di folklore
L’itinerario prosegue con Ragusa e il suo Ibla Buskers, attesissimo festival internazionale degli artisti di strada. Dal 7 al 9 ottobre funamboli, giocolieri, mimi, musicisti avvolgeranno il cuore storico della cittadina di un’atmosfera circense, a tratti onirica, con performance ispirate ai riti ancestrali per Iblea, antichissima dea della fecondità.
Lasciata Ragusa ci dirigiamo verso Trapani. Scorci di eventi settembrini d’autore per il Segesta Teatro Festival, che terminerà il 4 settembre il suo intenso programma di teatro, musica, poesia, danza. Quest’anno 26 spettacoli incastonati nello scenario naturale del parco archeologico, tra il Teatro Antico e il Tempio di Afrodite. Virgilio Sieni, Roberto Latini, Compagnia Zappalà Danza, i Dervisci Rotanti, interventi di Massimo Cacciari e Umberto Galimberti, solo per citare alcuni nomi.
La programmazione del trapanese continua a San Vito lo Capo con uno degli eventi più attesi, il “Cous Cous Festival”, dal 16 al 25 settembre. Dieci giorni di concerti in spiaggia, degustazioni, eventi culturali e sfide in cucina, con chef provenienti da tutto il mondo per il Campionato del Cous Cous. Un festival internazionale dell’integrazione culturale sotto la regia di Massimo Bonelli, curatore di manifestazioni di grido come il concerto del Primo Maggio a Roma o il Premio De André. “Mettiamo l’accento sui sentimenti che, nonostante la situazione attuale, continuano a vincere e ad affermarsi e che, nel solco dell’anima del festival, travalicano i confini, le barriere, le culture”, ha dichiarato Fabio Polisano, direttore creativo del nuovo visual della manifestazione.
A Gibellina il museo d’arte contemporanea espone fino al 30 settembre 150 scatti che raccontano gli amori e le amicizie di Frida Kahlo. L’obiettivo di Imogen Cunningham, Leo Matiz, Edward Weston e altre eccellenze della fotografia per un ritratto personale della pittrice icona del Novecento, che ha contribuito all’emancipazione della donna e del dolore.
Non si può pensare a una visita in Sicilia senza partecipare a una delle numerosissime sagre e feste popolari. Agli inizi di novembre a Trapani centinaia di figuranti in costume d’epoca riempiono i vicoli del borgo antico per una suggestiva rievocazione storica medievale ispirata alla morte del piccolo Manfredi, figlio di Federico III di Svevia, avvenuta qui. Si ricostruiscono accampamenti civili e militari del villaggio, tra botteghe di vecchi mestieri, tiro con l’arco storico e banchetti medioevali.
Ultima tappa Agrigento. Arte, natura e cultura si intrecciano nella Valle dei Templi con la rassegna “Le Stoai – Simposio degli Dei”, spettacolo in tre atti in replica per 4 mesi fino al 28 ottobre. Ispirata alla storia millenaria dell’antica Grecia, la performance si sviluppa in tre atti itineranti: il rito, tra gli ulivi secolari del giardino – il simposio, nella sala interna con degustazioni a base di prodotti tipici dell’antica Grecia e Ambrosia d’uva – il mito, nella terrazza all’aperto. Una tre atti con cena frutto della sinergia e della passione per le antiche tradizioni culturali e gastronomiche dell’imprenditore Antonio Alba, dell’attrice Simona Frenna e dello chef Rosario Matina.
Per chi preferisce un’esperienza sulle piccole isole, a Salina va in onda dal 15 al 18 settembre il Salina Doc Fest, XVI concorso del cinema documentario. Il tema di quest’anno, “Diaspore, Incontri e Metamorfosi” e la tutela ambientale. Questa edizione del festival si propone in maniera trasversale la valorizzazione delle piccole realtà produttive legate al territorio isolano, con showcooking e degustazioni.
Non si vive di sola estate!
Non sei riuscito a programmare la tua vacanza in estate? Nessun problema! L’autunno siciliano ti aspetta con meraviglie naturalistiche ed eventi… E anche noi del Magna Team!
di Stefania Capassi