Tra mare e storia: in camper da Selinunte a Scoglitti
Ripartiamo per il nostro viaggio alla scoperta della Sicilia meridionale, dove visiteremo alcuni dei più affascinanti siti archeologici dell’Isola per poi fermarci tra le dune bianche di Scoglitti.
Itinerario in camper in Sicilia tra mare e storia
Tappa 1 – Selinunte
Per chi ancora non lo sappia, a Selinunte c’è il Parco Archeologico più esteso d’Europa. Per questo è possibile visitarlo attraverso dei transfer elettrici e un trenino, che consigliamo per le lunghe distanze e soprattutto per i bambini un po’ pigri o per le persone anziane.
Fondata verso la metà del VII Secolo A.C, Selinunte rappresenta una delle più imponenti testimonianze della Magna Grecia, abitata dai coloni che sbarcarono in Sicilia dal 700 A.C in poi, distrutta dai Cartaginesi e dai terremoti che si sono susseguiti.
Si tratta davvero di un luogo mistico, dove si può fisicamente entrare in alcuni templi dell’Acropoli completamente ricostruiti, e visitarne altri di diverso genere.
Dopo la visita consigliamo di scendere in spiaggia al Lido Zabbara e, a seconda della stagione, di godersi un bagno al mare e un pranzo di quelli semplici e perfetti al ristorante del Lido.
Qui, con alle spalle le antiche colonne dei templi della civiltà Greca Classica, il mare di fronte, il benessere raggiungerà vette altissime.
Tappa 2 – Scala dei Turchi
Successivamente, consigliamo di raggiungere la Scala dei Turchi, poco prima di Agrigento, famosa per l’enorme falesia di marna, una roccia di natura argillosa e calcarea bianca.
Ricordiamo di controllare i divieti, poiché non si può più salire su di essa a causa di controlli di sicurezza e di azioni poco rispettose.
Il suo bianco accecante e la pietra modellata come creta dalle onde e dal vento la fanno sembrare un’opera classica.
Consiglio su dove sostare in camper
Area Sosta camper Parking Scala dei Turchi, Michelangelo
Si trova proprio davanti alla spiaggia che si raggiunge attraverso una scala di circa 100 gradini. L’area è comoda e pulita ed è possibile richiedere un passaggio per salire e scendere: arriverà una fantastica Ape Calessino.
Fare attenzione alla rampa per salire all’area sosta che è piuttosto affossata. Più in generale, essere accorti alla guida in Sicilia, poiché in molti parcheggi e strade ci sono dossi e avvallamenti che possono rendere le operazioni più difficoltose per chi non è abituato.
Tappa 3 – Valle dei Templi, Agrigento
Proseguiamo poi per Agrigento e la valle dei Templi, dove consigliamo di parcheggiare nell’unico parcheggio all’Entrata V. Arrivando la mattina verso le 9.30 è meno probabile di trovare coda, anche se il fascino di una visita al tramonto resta unico.
La Valle dei Templi non ha bisogno di presentazioni, è enorme e certamente uno dei luoghi più conosciuti dell’intera isola, inserito nel 1998 dall’UNESCO nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
L’area archeologica corrisponde ai resti dell’antica Akragas, nucleo originario della moderna Agrigento: su un crinale roccioso, che delimita a sud l’altopiano su cui sorgeva l’abitato classico, emergono gli imponenti resti dei templi dorici dedicati alle divinità elleniche.
La Valle dei Templi è caratterizzata dai resti di undici templi dorici, tre santuari, una grande concentrazione di necropoli, opere idrauliche come il giardino della Kolymbetra e gli Ipogei, fortificazioni. E ancora, parte di un quartiere ellenistico romano costruito su pianta greca, due importanti luoghi di riunione: l’Agorà inferiore (non lontano dai resti del tempio di Zeus Olimpio) e l’Agorà superiore (che si trova all’interno del complesso museale). Un Olympeion e un Bouleuterion (sala del consiglio) di epoca romana su pianta greca.
Una visita impegnativa ma che rimarraà per sempre nel cuore.
Consiglio su dove sostare in camper
Camping Valle dei Templi
Ottimo campeggio, molto ben organizzato. Piazzole in piano, su brecciolino, spesso ombreggiate e ben dimensionate, con colonnine per elettricità. Area carico e scarico acque grigie, nere e bianche comoda. Piscina a disposizione degli ospiti. Bagni puliti e funzionali, area per lavaggio stoviglie e panni altrettanto ben studiata. Fermata del bus per l’area archeologica della Valle dei Templi appena fuori dall’ingresso. Market e banco di verdure e frutta nelle immediate vicinanze.
Tappa 4 – Scoglitti
Dopo aver fatto un tuffo nella storia, è giunto il momento di immergersi nei paesaggi paradisiaci sul mare di Scoglitti.
Questa località balneare si trova lungo la costa sudorientale della Sicilia, nel territorio di Vittoria, e dista all’incirca 30 km da Ragusa. Il litorale di Scoglitti offre moltissime spiagge che si estendono a partire dal fiume Ippari e che si caratterizzano per la sabbia finissima e la presenza, in alcune di queste, di suggestive dune bianche. Le spiagge sono libere e incontaminate, ma vi sono alcuni stabilimenti balneari attrezzati con sdraio e ombrelloni.
Il borgo di Scoglitti
La città di Scoglitti si affaccia sulla costa del golfo di Gela, nei pressi della zona archeologica di Kamarina. La località balneare, dotata di un porto turistico e di un porto rifugio per le barche da pesca, è un interessante centro peschereccio e turistico. Molto caratteristica è la pomeridiana vendita all’asta del pesce che anima il centro della cittadina di mare.
Consiglio su dove sostare in camper
Kamarina Pit Stop
L’area di sosta camper Kamarina Pit Stop si estende su una superficie attrezzata di oltre ventimila metri quadri, e dispone di tanti confortevoli servizi.
Tra i numerosi servizi offerti ci sono piazzole private con colonnine di luce, servizi di carico e scarico delle acque reflue chiare e scure, lavatoi, servizio lavanderia, docce con acqua calda, lavandini. Ancora, colonnine per gli allacci elettrici, pit fire, servizio taxi, area giochi per bambini, noleggio barca, aree barbecue distribuite in varie zone della struttura, connessione internet wi-fi gratis in tutto il campeggio, chiosco bar e presenza di market bar e tabacchi a soli duecento metri di distanza.
Allora, ti è piaciuto questo itinerario? Faccelo sapere nei commenti e scopri gli altri percorsi che abbiamo pubblicato: 8 giorni nella Sicilia Occidentale, 7 giorni nel nord della Sicilia, 8 giorni nella Sicilia Orientale. E qui, trovi una piccola guida di consigli pre-partenza.
Di Paola Crippa